Saint-Cybranet

Belvès

Scritto da Julien
19 nov. 2024
Belvès

 

Nel cuore del Périgord Noir, Belvès è una piccola città medievale annoverata tra i "Borghi più belli di Francia". Arroccato sul suo sperone roccioso, Belvès domina la valle della Nauze e rivela tesori nascosti, a soli 17 km dal nostro campeggio Slow Village Périgord. Scoprite la città medievale con i suoi 7 campanili, che è riuscita a sopravvivere alle invasioni e alle guerre di religione.

 

Il nome Belvès

 

Belvès deriva dall'occitano "bel vès" che in francese significa "bella vista". Inoltre, il nome si adatta perfettamente al villaggio, che si trova sulla cima di una collina che domina la verdeggiante valle della Nauze e offre magnifiche viste panoramiche sul Périgord Noir. Anche le strade di Belvès hanno nomi caratteristici, come "Rue du Bout du Monde" e "Rue de l'Oiseau qui chante".

 

Lastoria di Belvès

 

Grazie alla sua posizione strategica, Belvès ha avuto una storia movimentata.
Belvès apparve per la prima volta sulla mappa nel 300 a.C., quando la tribù celtica dei Bellovaci vi si stabilì. Poi, nel I secolo d.C., i Romani conquistarono la Gallia e vi costruirono una fortezza, dando alla zona sicurezza e prosperità.

 

Nei secoli successivi il villaggio fu proprietà dei Merovingi, dei Franchi e dei Vichinghi. Poi, nell'XI secolo, Belvès passò nelle mani degli inglesi grazie a un matrimonio e, durante la Guerra dei Cento Anni, fu spesso in prima linea in battaglia e fu assediato più volte, offrendo un notevole scenario medievale.

 

Infine, durante l'epoca di Clemente V, che visse come Papa ad Avignone e fu patrono di Belvès, nel villaggio regnarono pace e prosperità. Questo periodo papale è ancora visibile nei dipinti e nelle sculture presenti nella città medievale.

 

Belvès in video

 

 

Visita al villaggio di Belvès

 

Questa città medievale fortificata dell'XI secolo è ricca di fascino, grazie soprattutto ai suoi sette campanili, che si vedono da lontano e le conferiscono un aspetto molto particolare. Belvès è una città bastide a pianta rettangolare con un mercato coperto del XV secolo al centro.

Intorno al mercato coperto si trovano negozi, bar e ristoranti costruiti in pietra dorata. Il villaggio è ricco di resti che testimoniano il suo passato storico: abitazioni troglodite, bastioni, una sala del mercato coperto, torri e campanili di epoca medievale, palazzi e case cittadine, oltre a una magnifica chiesa.

 

 

Abitazioni in grotta

 

Le abitazioni troglodite preistoriche si trovano a circa 6 metri di profondità sotto la Place du Marché. Queste abitazioni troglodite sono aperte ai visitatori, che possono vedere dove mendicanti e poveri trovavano rifugio dal XIII al XVIII secolo. È inoltre possibile scoprire gli arredi e gli oggetti rudimentali che rivelano un aspetto meno conosciuto della vita medievale. Alle abitazioni dei trogloditi si accede attraverso la porta fortificata all'ingresso della piazza.

 

Piazza della Halle

 

Nella piazza del paese si trova il mercato coperto, risalente a 500 anni fa. Poggia su 23 pilastri, uno dei quali fungeva da gogna, un anello di ferro che un tempo veniva appeso al collo di un fuorilegge. Qui si svolge ancora un pittoresco mercato ogni sabato mattina.

 

 

Castello di Belvès

 

Il Castello di Belvès, noto anche come Hôtel de Commarque, è classificato come Monumento Storico dal 1948. Fu costruito all'inizio del XIV secolo e poi ampliato nel XIX secolo con l'aggiunta di una torre a sud e di stanze di collegamento con la dimora medievale. Nel 2010 sono stati scoperti alcuni affreschi di ispirazione rinascimentale molto belli, che raffigurano le famose e rare triadi del Neuf Preux, eroi dell'epoca dei Cavalieri.

 

Le sette torri di Belvès

 

Le sette torri di Belvès sono diventate l'emblema della città. La leggenda narra che nell'XI secolo fu costruita un'abbazia protetta da sette nobili. Ognuno di questi nobili costruì una torre per difendere l'abbazia, facendo guadagnare a Belvès il nome di "villaggio delle sette torri ".